I misteri della gloria ci presentano la realizzazione finale della vita di Gesù e di sua Madre Maria. La morte non è stato che un passaggio. Ora Egli vive nella gloria e nella gioia del Padre. Maria e Giuseppe sono ora per sempre con lui. Ma questo è anche il destino a cui siamo chiamati noi cristiani e i non cristiani.
Gesù risorge e si mostra alle donne
(Ave Maria forma breve)…risorto per la nostra felicità.
L’angelo disse alle donne: “Non abbiate paura ! So che cercate Gesù il crocifisso. Non è qui. E’ risorto, come aveva detto” (Mt 28,5-6).
Gesù sale al cielo
(Ave Maria forma breve)…che sale al cielo e prepara un posto anche per noi
Poi li condusse fuori verso Betania e, alzate le mani, li benedisse. Mentre li benediceva, si staccò da loro e fu portato verso il cielo. Ed essi, dopo averlo adorato, tornarono a Gerusalemme con grande gioia; e stavano sempre nel tempio lodando Dio.(Lc 24,50-53)
Lo Spirito Santo discende su Maria e gli apostoli
(Ave Maria forma breve)…che insieme al Padre invia lo Spirito Santo per la nostra trasformazione.
Mentre il giorno di Pentecoste stava per finire, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne all’improvviso dal cielo un rombo, come di vento che si abbatte gagliardo, e riempì tutta la casa dove si trovavano. Apparvero loro lingue come di fuoco che si dividevano e si posarono su ciascuno di loro; ed essi furono tutti pieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue come lo Spirito dava loro il potere d’esprimersi. (At 2,1-4)
Maria è portata in cielo
(Ave Maria forma breve)…che ha dato a Maria il privilegio dell’assunzione
Allora Maria disse:«L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l’umiltà della sua serva. D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente e Santo è il suo nome (Lc 1,46-49)
Maria è madre della Chiesa
(Ave Maria forma breve)…che dona a noi sua madre, Regina della Pace.
Nel cielo apparve un segno grandioso: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle (Ap. 12,1).