Mentre dormi
(MAX GAZZE')
Mentre dormi ti proteggo
e ti sfioro con le dita
ti respiro e ti trattengo
per averti per sempre
Oltre il tempo di questo momento
arrivo in fondo ai tuoi occhi
quando mi abbracci e sorridi
se mi stringi forte fino a ricambiarmi l'anima
Questa notte senza luna adesso
vola.. tra coriandoli di cielo
e manciate di spuma di mare
Adesso vola
Le piume di stelle
sopra il monte più alto del mondo
a guardare i tuoi sogni
arrivare leggeri
Tu che sei nei miei giorni
certezza, emozione
Nell'incanto di tutti i silenzi
che gridano vita
sei il canto che libera gioia
sei il rifugio, la passione
Con speranza e devozione
io ti vado a celebrare
come un prete sull'altare
io ti voglio celebrare
come un prete sull'altare
Questa notte ancora vola
tra coriandoli di cielo
e manciate di spuma di mare
Adesso vola
Le piume di stelle
sopra il monte più alto del mondo
a guardare i tuoi sogni
arrivare leggeri
Sta arrivando il mattino
stammi ancora vicino
sta piovendo
e non ti vuoi svegliare
resta ancora resta per favore
e guarda come...
vola tra coriandoli di cielo
e manciate di spuma di mare
Adesso vola
Le piume di stelle
sopra il monte più alto del mondo
a guardare i tuoi sogni
arrivare leggeri
Vola... Adesso vola
Oltre tutte le stelle
alla fine del mondo
vedrai, i nostri sogni diventano veri!

Dormire accanto ad una persona denota un grande atto di fiducia. Nel momento del sonno le nostre difese sono al minimo. Lo facciamo solo se sappiamo che in quel momento non corriamo rischi. Nel sonno ci abbandoniamo, ci affidiamo a chi ci è accanto.  E’ bello questo testo di Max Gazzè in cui esprime sentimenti, emozioni, ricordi che il cuore e la mente creano mentre guarda il viso della donna che gli dorme accanto. Potrebbe essere un esercizio da mettere in atto qualche volta nella vita di coppia. Scrutare il proprio patner mentre dorme lasciando che la voce del cuore e della mente esprimano tutte le tonalità della relazione, sapendo che l’altro/a in quel momento non ti può sentire perché fiduciosa/o si è abbandonata nelle tue mani.
 
Io invece resto quieto e sereno:
come un bimbo svezzato in braccio a sua madre,
come un bimbo svezzato è in me l'anima mia. ( Sal 131,2 )

Ciò che mi sorprende però di questo testo è la relazione che Max Gazzè fa, non so se volontariamente o involontariamente, tra la il sacramento del matrimonio e il sacramento dell’eucarestia:
Con speranza e devozione
Io ti vado a celebrare
Come un prete sull’altare
Io ti voglio celebrare
Come un prete sull’altare 

Ora sappiamo tutti che ciò che il prete celebra sull’altare è il mistero eucaristico. Ebbene ciò che intende celebrare l’autore è la sua relazione d’amore.
Nel 2000  l’ Ufficcio Nazionale per la Pastorale Familiare della CEI ha tenuto un convegno sul tema “ Eucarestia e matrimonio – unico mistero nuziale” i cui atti sono stati pubblicati da Mons. Renzo Bonetti per la casa editrice Città Nuova a cui rimando per cogliere tutta la profondità del tema. Come stimolo di approfondimento riporto i titoli della relazione di Mons. Lanfranconi, Vescovo di Cremona, presente al convegno:
1) Eucarestia e matrimonio nel segno dell’Alleanza
2) Eucarestia e matrimonio: il dono del corpo
3) Eucarestia e matrimonio: due sacramenti che perdurano
4) Eucarestia e famiglia: il memoriale che si tramanda